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Valle d'Aosta

Cogne e il Gran Paradiso - Cascate di Lillaz

Cogne è indubbiamente una delle più belle località di tutto l'arco alpino. La valle conserva ambienti di grande fascino, in buona parte all'interno del Parco nazionale del Gran Paradiso, popolati da una ricca fauna alpina. La destra orografica della valle ospita una grande varietà di specie vegetali tra cui alcune delle rarità floristiche della regione. Anche l'ambiente antropizzato è di grande interesse, i cogneins hanno saputo preservare gli abitati da un eccessivo sviluppo edilizio e così i villaggi conservano tuttora le caratteristiche di un tempo, con abitazioni tradizionali sapientemente ristrutturate.

Per raggiungere Cogne si esce al casello autostradale di Aosta Ovest, si attraversa Aymavilles, paese dominato dal caratteristico castello, e si risale la stretta valle scavata dal torrente Grand Eyvia. Lungo la salita vale la pena di fare una breve deviazione per visitare il ponte-acquedotto di Pondel, spettacolare ed originale opera civile del 3 a.C.
Per i primi Km la strada attraversa i ripidi fianchi di una stretta valle. Oggi numerose gallerie e paramassi rendono il percorso rapido e sicuro ma un tempo questo tratto era spesso impraticabile durante i mesi invernali e ciò ha contribuito all'isolamento economico e culturale di Cogne. Appena prima della frazione Epiney, la valle si allarga scoprendo boschi, praterie, ghiacciai ed alte cime. Il capoluogo di Cogne, formato dalle due frazioni di Veulla e Sonveulla, è adagiato a fianco del vasto prato di Sant'Orso, autentico cuore verde della località, oculatamente preservato dalla speculazione edilizia. Qui la valle si ramifica in diversi valloni, il più noto, quello di Valnontey, culmina con la vetta del Gran Paradiso, 4.061 m.
La valle di Cogne e la vicina Valsavarenche costituiscono il nucleo centrale del Parco nazionale del Gran Paradiso, primo parco naturale d'Italia, che dal 1922 assicura la conservazione di ambienti naturali unici e di una preziosa biodiversità. Queste sono le zone con la maggiore densità di stambecchi e camosci di tutte le Alpi, dove sono frequenti incontri ravvicinati con questi stupendi animali selvatici, più difficili da osservare altrove.
In Valnontey, a 1.700 m di altitudine, è aperto in estate il giardino alpino Paradisia, in attività dal 1955. Il terreno movimentato e la quota, adatta ad ospitare sia piante del piano alpino sia di quello montano, permettono di ricreare ambienti diversi. Attualmente vengono coltivate circa 1.500 specie alpine, provenienti anche da altri massicci montuosi del mondo. E' un'opportunità unica per ammirare tantissimi fiori dalle forme più svariate, in un'infinità di colori e sfumature, e osservare gli adattamenti al selettivo ambiente di montagna. Oltre ai vegetali superiori, un apposito percorso permette di riconoscere i numerosi licheni che colonizzano le rocce dell'area.
La Valle di Cogne è un'autentica Mecca per gli appassionati di botanica. E' infatti la zona floristicamente più ricca di specie e di rarità botaniche della regione e un'area fra le più importanti delle Alpi occidentali. Sembra paradossale, ma gli ambienti più interessanti sono al di fuori del Parco del Gran Paradiso, nei versanti sulla destra orografica della Grand Eyvia. Qui substrati di calcescisti e ofioliti producono un habitat favorevole per ospitare una preziosa biodiversità, con numerose entità rare come l'Aethionema thomasianum, l'Astragalus alopecurus, l'Androsace septentrionalis, la Matthiola vallesiaca, la Saxifraga diapensoides, la Campanula alpestris, solo per citare alcune fra le specie più ricercate.


Le cascate di Lillaz

Giustamente famose sono le cascate di Lillaz: tre salti d'acqua davvero spettacolari, a 10' di comodo cammino dalla frazione di Lillaz. Ad inizio estate, quando c'è più acqua, la cascata più a valle forma un'alta colonna d'acqua che origina spruzzi rinfrescanti ed arcobaleni. Un sentiero gradinato consente di salire fino alla cascata più a monte, offrendo scorci vertiginosi sui salti d'acqua e sulla stretta forra scavata dal torrente Urtier.
Lungo la strada per giungere alle cascate, è stato realizzato un percorso geologico con grossi blocchi di pietra che rappresentano le diverse rocce della valle e ci raccontano milioni di anni di storia terrestre.
Le cascate di Lillaz sono formate da alcuni salti rocciosi attraverso i quali scorrono le abbondanti acque del torrente Urtier, che hanno scavato profondi anfratti tra le rocce a picco.
La passeggiata attorno alle cascate è un percorso classico per chi soggiorna nella valle di Cogne ed è molto frequentata soprattutto nel periodo estivo. D'inverno, le cascate diventano meta per gli appassionati di arrampicata su ghiaccio.
La salita si svolge interamente su sentiero, a tratti scivoloso; la discesa si svolge invece su strada asfaltata chiusa al traffico.
Raggiunta la frazione di Lillaz, si lascia l'auto sul piazzale sulla destra idrografica, poco prima del ponte che consente di raggiungere il nucleo più vecchio del borgo. Si supera quindi il torrente Urtier e si attraversa il villaggio; seguendo le indicazioni per le cascate, si esce all'abitato e si inizia a camminare in falsopiano lungo il torrente, mantenendo il corso d'acqua alla propria sinistra.
Camminando tra gruppi di larici, si arriva alla base delle cascate e subito si incontra un primo modesto salto, a monte del quale, dopo un tratto di sentiero un poco più ripido, ci si affaccia sul secondo salto, il primo di una di una certa importanza: l'acqua abbondante dell'Urtier si getta in una conca profonda scavata dalla stessa nel corso dei secoli.
Il sentiero s'inerpica quindi con pendenza maggiore sul fianco della montagna, si affaccia su una cascata intermedia (di medie dimensioni) e raggiunge infine un ponte in legno, dal quale si gode un'insolita vista dall'alto proprio sul salto intermedio.
Superato il ponte, si sbuca su un ripiano erboso (a 1745 metri circa, il punto più alto della camminata) da dove appare in tutto il suo splendore la terza cascata, forse la più spettacolare sia per i giochi d'acqua, sia per le imponenti stratificazioni rocciose che in qualche modo l'hanno generata.
Ritornati sui propri passi, si riprende il sentiero che si allontana dal torrente con percorso quasi pianeggiante e che raggiunge infine la carrozzabile (chiusa al traffico) che sale da Lillaz per raggiungere la frazione Gollie. Giunti sulla strada, si volta a sinistra e si ridiscende al piazzale di Lillaz, ammirando gli splendidi scorci sui ghiacciai del vallone di Valleille.

 

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Cogne

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Cascate di Lillaz

Cascate di Lillaz

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