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MUSEO DELL'AUTOMOBILE DI TORINO

Museo automobile

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Museo dell'automobile

 

Il museo (L'edificio )

Il Museo Nazionale dell'Automobile ha riaperto dopo una radicale e grandiosa trasformazione del percorso e dell'edificio. Il Museo cambia il suo volto grazie ad un progetto innovativo e moderno: non una semplice ristrutturazione architettonica, ma una nuova realtà ripensata per essere posizionata fra i centri culturali europei più all'avanguardia. Un Museo capace di attrarre a sé non solo un pubblico di specialisti ma di giovani, famiglie, studiosi e uno spazio per tutti i cittadini che ritrovano nel rinnovato complesso un punto d'incontro e di socializzazione. Nel percorso espositivo si racconta la storia e l'evoluzione dell'automobile ma anche le tematiche sociali legata ad essa, la trasformazione da mezzo di trasporto a oggetto di culto, dalle origini fino all'evoluzione contemporanea del pensiero creativo, il tutto attraverso spettacolari allestimenti che mettono in scena i preziosi pezzi della collezione. All'esposizione museale si aggiungono la grande piazza, luogo per eventi e spazio d'aggregazione per il pubblico, un centro congressi, un centro di documentazione e un centro didattico, oltre al bookshop ed alla caffetteria. La sede sorge sulla sponda sinistra del Po, a poca distanza dal Lingotto, e dal 1960 ospita il Museo dell'Automobile di Torino. E' tra i pochi edifici costruiti appositamente per ospitarvi la collezione di un museo e rappresenta anche un esempio particolare di architettura moderna. Nel 2011 la sede del museo viene riaperta dopo una corposa ristrutturazione che ha riguardato quasi tutte le parti dell'edificio originale, mantenendole intatte ma pesantemente rivisitate al loro interno. All'edificio originale viene aggiunto un nuovo edificio completamente nuovo, il livello della collina viene abbassato e viene quindi modificata la modalità di accesso all'edificio per chi viene dalla strada. Viene aggiunto dello spazio interrato adibito ad ospitare le vetture della collezione non esposte nel museo vero e proprio e la scuola di restauro. Il cortile interno viene trasformato in una grande sala chiusa da una copertura volta a massimizzare l'illuminazione da parte del sole. Lo stile dell'intervento è riconducibile all'architettura high-tech, sia negli esterni, sia negli interni. Tutti i corpi del nuovo edificio vengono rivestiti, solo da un lato, da un nastro laterale staccato dai corpi stessi. La facciata, sebbene abbia ricevuto degli ammodernamenti, è rimasta invariata, così come la "coda" posteriore. In verità tutti gli edifici preesistenti non hanno subito modifiche architettoniche, anche la caratteristica scala principale interna è rimasta inalterata, anche se nel nuovo progetto l'accettazione si trova al ridosso del grande atrio interno dalla quale partono le scale mobili facendo si che il percorso della mostra inizi dal secondo piano. La riqualificazione del museo ha portato a quasi il doppio gli spazi utili per le esposizioni: dagli 11.000 metri quadri della struttura precedente agli oltre 19.000 metri quadri di quella attuale.

Il percorso espositivo

L'esposizione del museo viene completamente rivista nella ristrutturazione dello stesso e, in veste completamente rinnovata, riapre al pubblico nel 2011. Le automobili sono disposte in più di 30 sale allestite con scenografie e installazioni dove le vetture vengono contestualizzate. Sebbene la collezione permanente del museo comprenda più di 200 vetture, di queste ne vengono esposte circa 160; le altre vengono conservate nel cosiddetto Garage ricavato nel piano interrato del nuovo edificio (insieme alla Scuola di restauro) e visitabile su esplicita richiesta. Oltre alle vetture della collezione permanente il museo ha pure un'esposizione temporanea, dove espone concept car, modellini o concept sulla mobilità. Ma le automobili non sono le uniche protagoniste, durante il percorso espositivo vengono illustrati motori e altri componenti dell'automobile o oggetti legati ad essa. L'esposizione attraversa tre secoli di storia, espone automobili prodotte tra il 1769 e il 1996 (esclusi i concept e le vetture in esposizione temporanea). Tutti i modelli esposti sono originali firmati da più di 80 case automobilistiche diverse. Le vetture esposte quindi vengono distribuite sui tre piani dell'edificio partendo dal secondo piano; per ogni piano la mostra è caratterizzata da una tematica molto ben precisa.

La collezione permanente del museo conta più di 200 vetture, più alcuni telai e circa una ventina di motori. Le vetture sono di circa 80 marche diverse (molte di queste ormai scomparse) in rappresentanza di nove paesi (Italia, Belgio, Gran Bretagna, Germania, Paesi Bassi, Francia, Polonia, Spagna e Stati Uniti d'America).

Uno dei tanti allestimenti del museo: una Fiat 600 Multipla auto da viaggio per moltissime famiglie che ha creato il concetto di monovolume.

Museo dell'automobile

 

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