Le Mie News

Febbraio 2009
Acquistata Nikon D90

42a Barcolana

10.10.10

Barcolina
 
Barcolana Classic
 
Barcolana di notte
 
Villaggio Barcolana
 
La Regata (10.10.10)
 
 
Altro

 

 Valid XHTML 1.0 Transitional
 CSS Valido!
Firefox

 

 

Benvenuto nel sito di Roberto Carsi

Questa pagina è dedicata alle foto della 42a Barcolana -10.10.10 - ore 10.

La storia della Barcolana incomincia il 19 ottobre del 1969.
Sono cinquantuno gli equipaggi che si lasciano tentare dalla idea della Società velica di Barcola: una regata aperta a tutti i circoli, senza compensi e senza obbligo di stazza: si parte tutti assieme e per stabilire chi ha vinto non c’è più bisogno di complicati conteggi, basta assistere all’arrivo in tempo reale. Sono esclusi soltanto i troppo grandi - le barche più lunghe di 7,32 metri al galleggiamento - mentre sono accolte a braccia aperte per le quali si inventa addirittura una categoria.
Il quotidiano Il Piccolo parla di “eccezionale successo” e Piero Napp, triestino della “Vela”, si aggiudica un primo posto che ancora non sa di dover diventare storico: con il suo Betelgeuse precede i colleghi di guidone Brosch (Tahiti) e Gianolla (Mirella). Quarto assoluto e primo tra le passere il Nibbio di Brunetto Rossetti, che non senza fatica ha vinto le diffidenze degli organizzatori: alla vigilia c’era chi lo considerava un po’ troppo veloce.
Ormai gli iscritti sfiorano quota 2000 e si parte tutti assieme. Uno spettacolo di vele da Barcola a Miramare. Edizioni effettuate con tutti i tipi di venti dalla bonaccia più ostinata alla bora più violenta che spesso ha causati anche danni alle imbarcazioni e qualche ferito. Ma grazie alla sempre eccellente organizzazione si sono sempre evitate gravi conseguenze. Nelle ultime edizioni più di qualche problema lo hanno creato le imbarcazioni degli spettatori che si avvicinavano oltre i limiti consentiti.
Le foto più spettacolari sono ovviamente riservate ai professionisti del settore che si avvalgono di teleobiettivi spinti e possono utilizzare anche degli elicotteri.
Comunque, centinaia di imbarcazioni ormeggiate sulle rive di Trieste offrono spunti fotografici interessanti anche al fotoamatore.

Le foto sono divise in base agli eventi che si svolgono nella settimana precedente alla regata.

La Barcolina: Il 2 e 3 ottobre si è svolta la Barcolina, la manifestazione dedicata ai giovani velisti delle classi Optimist, Laser (Radial, 4.7 e Standard) e windsurf Techno 293, che ha portato a Trieste 349 atleti provenienti dal Friuli Venezia Giulia e da altre Regioni italiane, ma anche da Austria, Germania, Slovenia e Croazia. Un esercito di giovani talenti della vela che, nonostante l'assenza di vento, non hanno perso l'occasione per divertirsi a terra, nel Villaggio Barcolina allestito per la due giorni di manifestazione.regata vietata ai maggiori di 18 anni organizzata dalla società velica di Barcola e Grignano.
Sono stati i windsurf i grandi protagonisti della Barcolina 2010, caratterizzata dalla totale assenza di vento. A fermarli non ci è riuscita nemmeno la bonaccia: loro sono entrati in acqua e hanno dato spettacolo, davanti a un folto pubblico assiepato lungo le Rive e il molo Audace. Sul fronte Optimist, l'assenza di regate ha tenuto tutti a terra.

Barcolana Classic: Nata con 20 iscritti nel 2006, poi saliti a 62 l'anno successivo, a 68 nel 2008 e 76 la scorsa edizione, Portopiccolo Barcolana Classic ha raccolto Trieste, nei giorni della Barcolana, veri gioielli del mare e appassionati armatori di imbarcazioni antiche e blasonate, che si sottopongono al giudizio di una giuria tecnica e si sfidano in mare, in una regata visibile da terra, da piazza dell'Unità fino al Castello di Miramare. Giunta alla sua quinta edizione, Portopiccolo Barcolana Classic - in programma dal 7 al 9 ottobre, si propone agli appassionati come uno dei raduni annuali di barche d'epoca più affollati d'Italia, in analogia con il successo di pubblico e armatori che caratterizza tutti gli eventi della Barcolana.

Barcolana di Notte: Un percorso che assomiglia a un adrenalinico circuito automobilistico, che impone manovre veloci, "sorpassi", concitate virate e strambate sulle boe, mettendo a dura prova i migliori timonieri e tattici: torna anche quest'anno il fascino e il brivido notturno della Barcolana di notte Jotun, che sabato 9 ottobre riunirà nel Bacino San Giusto un plotone di monotipo Ufo 28. I monotipo promettono di regalare spettacolo e avvincenti "magie" al timone.
"La Barcolana di notte è un evento speciale, in cui emergono l'abilità, la tecnica sportiva e il talento dei velisti. Cimentarsi in spericolate virate a due metri da riva non è cosa da tutti. Per questo motivo i partecipanti alla gara sono professionisti esperti, che hanno la possibilità di divertirsi e dare spettacolo all'interno della Barcolana.

Villaggio Barcolana: Circa 200 tensostrutture lungo le Rive di Trieste, tra il Teatro Miela e il Salone degli Incanti, per formare un unico grande villaggio del mare, il Villaggio Barcolana. Cultura, musica, gusto, divertimento, che per cinque giorni, fino al 10 ottobre, offrirà alle migliaia di visitatori un ricco programma di concerti, incontri culturali con ospiti di fama internazionale, dibattiti, spettacoli, animazione per i bambini e degustazioni di prodotti enogastronomici regionali d'eccellenza.
Uno spazio tutto da vivere, di giorno e di sera, per assaporare appieno, anche da terra, lo spirito della Barcolana. Le Rive diventeranno così il cuore dell'ospitalità triestina prima e durante la Barcolana. Oltre agli stand attrezzati lungo il waterfront, che proporranno prodotti e servizi, incontri e degustazioni, sono previsti l'ospitality degli sponsor, la sala stampa e l'Infopoint posizionato di fronte a Piazza Unità: un villaggio lungo oltre un chilometro il palcoscenico sul quale saranno protagonisti tutti gli appassionati della Barcolana. Oltre che per reperire informazioni tecniche e pratiche di qualsiasi genere.

La regata: E', da 42 anni, la "regata di tutti". Degli scafi grandi e di quelli piccoli, dei velisti di professione e di quelli per passione. E' la regata che è festa del mare, ed è agonismo puro, sostenuto da innovazioni tecnologiche di ultima generazione, vele sempre più grandi per sconfiggere la bonaccia di Trieste, e chiglie basculanti per battere la bora. Ma che sia Barcolana di Bora o di bonaccia, la regata è sempre attesa, e sempre puntuale, ogni anno la seconda domenica di ottobre. Duemila storie di mare, una per ogni armatore che decide di partecipare all'evento: duemila storie tutte affascinanti, con in comune l'appuntamento a Trieste, dove il mare Mediterraneo raggiunge il centro dell'Europa, e dove ogni anno la Barcolana accoglie tutti i velisti.
L'edizione 2010 si rivela un successo incredibile per la storica Barcolana, con Trieste letteralmente assediata dagli appassionati di vela. Condizioni climatiche ideali, con caldo sole e la bora moderata hanno accolto i velisti alla mattina, in una partenza a dir poco affollata (1852 unità) e lanciata puntualmente alle ore 10.00 del 10 ottobre 2010.
Ha vinto Esimit Europa 2 (Ex Alfa Rome 2) di igor Simcic in 56'13", stabilendo il nuovo record della gara. La barca, già favorita, è stata magistralmente condotta dallo skipper Flavio Flavini con Alberto Bolzan al timone. Mitja Kosmina, timoniere di Maxi Jena Amori, ha tagliato l'arrivo arrancando, seconda, con 21 minuti e 6 secondi di svantaggio sul primo. Terza TuttaTrieste 1. Regata splendida e quarto Shining. 1091 barche sono giunte al traguardo.

Buona visione e ciao a tutti da Roberto

42a Barcolana - 10.10.10 - ore 10